AEB USA: quando la fabbrica diventa un luogo d’incontro
Fin dalla sua nascita AEB USA ha sempre cercato di fornire il miglior servizio possibile ai suoi clienti. Appena insediata, la nostra filiale statunitense era una nuova realtà sul territorio americano, territorio in cui alcuni concorrenti avevano già affondato le radici da tempo. Da qui il desiderio di offrire qualcosa di diverso, assicurandosi sempre che i clienti apprezzassero le visite degli agenti e che in generale accogliessero con piacere l’idea di collaborare con AEB. Tutto è nato dal fatto che importare le attrezzature in Nord America ha reso necessari una serie di interventi e adattamenti per poter rispondere alle esigenze locali.
Sean Shuck, capo dell’officina di AEB USA.«Per affrontare questi problemi in un primo momento abbiamo lavorato con Sean, esperto del settore, come terzista» – riferisce Marco Bertaccini, Country Manager di AEB USA. «Ma poi, considerato il duro lavoro svolto e l’importanza della sua attività, Sean è stato assunto a tempo pieno, entrando a pieno titolo nell’organizzazione». L’apertura di una piccola azienda metallurgica presso la sede di Lodi, in California, è stata una conseguenza naturale. E ora lo staff è composta da 4 persone.
Però c’è un altro aspetto, forse ancora più interessante: questa fabbrica è ormai diventata un luogo a cui i clienti si sono affezionati. Non si recano solo per aggiustare una pompa, per sistemare i quadri elettrici o per costruire attrezzi specifici come aste per il batonnage. Ma ci vanno anche dopo il lavoro, parlano e bevono qualcosa insieme. Periodicamente lo staff di AEB organizza anche feste, alle quali i produttori di vino della zona partecipano insieme ai loro figli, che si divertono mangiando tacos oppure un gelato. Tutto ciò ha fatto di AEB USA un luogo in cui venire quando si ha un problema, ma anche semplicemente per fare due chiacchere e chissà… magari tornarsene a casa con un pacchetto di lievito!
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