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Sostenibilità
Il calo dei costi energetici e delle quotazioni di alcune materie prime a cui stiamo assistendo è sicuramente un fatto positivo. Ciò però non toglie che i costi attuali corrispondono ad almeno il doppio di quelli che si registravano prima del 2022.
L’adozione di additivi alle soluzioni di soda utilizzate per applicazioni CIP e per i lavaggi a ricircolo ha elevati vantaggi economici e aiuta gli utilizzatori a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.
Arricchire le soluzioni di componenti bagnanti e disperdenti consente di abbassare:
I componenti sequestranti presenti negli additivi permettono di procrastinare o addirittura escludere la necessità dei cicli di disincrostazione acida che vengono effettuati dopo ogni ciclo caustico se non si utilizzano additivi. Procrastinare i lavaggi acidi vuol dire eliminare i consumi di acqua necessari per i risciacqui intermedi. Inoltre, ridurre la concentrazione di soda in una soluzione comporta risciacqui più rapidi.
Additivo per soluzioni caustiche nel lavaggio bottiglie e circuiti in C.I.P.
Additivo liquido per soda caustica ad elevato potere detergente, bagnante e sequestrante
Additivo per soluzioni alcaline in grado di rimuovere sporchi organici tenaci
APPLICAZIONI IN CUI LE SOLUZIONI DI SODA NON ADDITIVATA NON RIESCONO A RAGGIUNGERE I LIVELLI DI PULIZIA RICHIESTI.
Negli evaporatori a multiplo effetto si lavora in condizioni di vuoto in modo da avere evaporazione dell’acqua a temperature inferiori dei 100°C necessari alla pressione atmosferica. Poiché i lavaggi di questi impianti vengono effettuati nelle condizioni di produzione (per quanto riguarda il grado di vuoto nei diversi effetti), la temperatura delle soluzioni detergenti è spesso inferiore a 55-60°C. Si tratta di temperature in cui la tensione superficiale delle soluzioni di soda è ancora troppo alta per cui queste soluzioni non riescono a penetrare i depositi di latte o siero che si sono formati sulle superfici durante le operazioni di evaporazione.
SOLUZIONE AEB: l’addizione di ADIX Liquid o ADIX Pronto consente di abbassare notevolmente la tensione superficiale ottenendo il livello di penetrazione e rimozione adeguato.
Le materie prime vegetali che vengono lavorate in queste tipologie di industrie contengono molti sali organici, in particolare ossalato di calcio. Durante i processi di riscaldamento questi sali precipitano sulle superfici e, proprio perché si tratta di superfici riscaldanti, si disidratano progressivamente formando dei depositi di elevata durezza e impenetrabilità. Le soluzioni caustiche, più adatte allo scioglimento della sostanza organica, non riescono a sciogliere questi depositi mentre agiscono con efficacia sugli altri componenti dei depositi. Solo dopo anni di tentativi infruttuosi si è capito che occorre “sbriciolare” i depositi salini con agenti ossidanti addizionati alle soluzioni di lavaggio. Il cloro rappresenta la prima opzione e sicuramente la più efficace ma spesso i lavaggi avvengono a temperature piuttosto elevate e comunque sopra i canonici 55-60°C considerate la linea da non superare con prodotti a base cloro pene corrosione di impianti, tra l’altro costosi.
SOLUZIONE AEB: l’utilizzo di ADDING OX, grazie alla sua azione ossidante rilasciata durante il ricircolo della soluzione caustica, consente efficace e rapido sgretolamento dei depositi senza rischi di corrosione delle superfici.